Relax in piscina
Eppure l’estate rimane sempre la più bella stagione delle quattro, o almeno questo è quello che pensava Lara, distesa sul lettino in riva alla sua piscina della villa. Una bella ragazza senza dubbio, pelle abbronzata, una terza abbondante di seno, un bel culetto a mandolino, le braccia completamente tatuate, l’esatta copia della fidanzata Erika che in quel momento si stava facendo un bel bagno. Lara però si destò da quel pensiero quando si ritrovò la fidanzata che uscita dall’acqua, prima le si mise in piedi davanti poi le andò sopra. Erika iniziò a baciare Lara che sotto di lei, ogni tanto aveva un sussulto per via delle goccioline d’acqua che le arrivavano sulla pelle, ma non ci fece troppo caso, era molto più presa dalle dita della fidanzata che la accarezzavano su ogni singola parte del corpo. Lara che era ancora sotto il corpo fresco della fidanzata, si drizzò tutta quando sentì le dita che prima la percorrevano sulla pelle, finirle dentro la vagina. Erika, staccate un momento le labbra da quelle della fidanzata, se le morse e questo gesto causa un eccitazione ancora più forte per Lara che intanto aveva preso a godere di piacere ogni volta che Erika la penetrava con più forza. Lara che ormai stava per raggiungere l’estasi del piacere, strinse i capelli della fidanzata per cercare di controllarsi ma si rilassò solamente quando Erika, sfilate via le dita dalla vagina della propria ragazza se le passò sulle labbra inumidendole del liquido che era appena fuoriuscito per poi baciare Lara che si stava riprendendo. Si succhiarono la lingua per cinque minuti buoni poi Erika si sfilò il pezzo sopra del costume per poi slacciarlo anche a Lara. Poggiò il suo seno su quello della fidanzata e iniziò a sfregare i suoi capezzoli con quelli di Lara che riprese a gemere di piacere ad ogni tocco e nel mentre, infilò di nuovo la mano destra nel costume della ragazza ed iniziò a strusciare l’indice e il medio sul clitoride di Lara che aumentò i gemiti. Ora Lara, in preda agli spasmi, implorò la fidanzata di toccarla di più per farla venire ancora una volta e il suo desiderio, si avverò. Dopo esser venuta per la seconda volta nel giro di dieci minuti, Lara si alzò a sedere e fece mettere sotto di sé Erika che sembrava voler essere soddisfatta degli stessi piaceri che aveva dato alla fidanzata. Lara così senza perdere tempo, sfilò il pezzo sotto del proprio costume e di quello di Erika e, aprendole le gambe la iniziò dapprima a leccare dolcemente poi passò ad un ritmo sempre più veloce. Nel giro di qualche minuto anche Erika raggiunse il massimo piacere soddisfacendo al tempo stesso la fidanzata che le aveva fornito quella gioia.Lara però voleva render ancor più felice la propria ragazza che a lei, aveva dato più di una soddisfazione così, tornando a baciare la labbra della vagina di Erika, Lara dopo un pò iniziò a penetrarla con due dita mentre con l’altra mano la stuzzicava sul clitoride. Però quel lavoretto sarebbe durato un pò di più ma l’orgasmo arrivò comunque! Erika strinse con entrambe le mani l’asciugamano sotto di sé, urlò un’ultima volta e poi venne: il suo schizzo colpì in pieno la pancia e il petto di Lara che non appena vide la propria ragazza squirtare, si complimentò mentalmente per il bel lavoretto fatto. Fece riprendere Erika dall’orgasmo dopo averle dato qualche altra leccatina, poi le tornò sopra per poterla baciare e farle sentire così il buon gusto che era appena uscito dalla sua vagina. Qualche attimo dopo però Lara infilò una gamba tra quelle della fidanzata e fece toccare così i loro clitoridi che sembravano pulsare dalla voglia di essere toccati ancora una volta. Le due ragazza però ancora vogliose e desiderose di accontentare la voglia trasmessa dalle loro parti intime, iniziarono a strusciarsi contro mandando così a contatto i due clitoridi. Le due desiderose com’erano non ci misero molto a raggiungere l’orgasmo tanto sospirato e, ripresesi ancora una volta, un bel bagnetto in piscina male di certo, non avrebbe fatto.