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mia zia

Salve a tutti sono Simone da Palermo ho 36 anni singol da un anno non sto a descrivermi fisicamente visto che sono registrato su xhamster quindi mi vedete in foto e video come sono fatto fisicamente e le mie prestazioni sessuali .amo il sesso in tutti i suoi colori e sapori sono un drogato del sesso cmq ritorniamo alla mia storia
ho una zia sorella di mia madre che ha 51 anni separata da 4 anni senza figli siamo stati sempre in stretti rapporti da piccolo.fino ad oggi diciamo una seconda madre …una gran bella donna con le curve al suo posto molto curata giovanile e molto sexy ..a partire dalla mia età purbica facevo molti pensieri erotici nei suoi confronti e con tante di seghe persino a casa sua rovistare quanto potevo nella sua biancheria sporca in cerca di qualche paio di mutantine che midessero il suo profumo di donna e ci riuscivo qualche volta spara in bagno o sotto la doccia quanto dormiva da noi perché il marito fuori per lavoro o vederla seduta ed aspettare che accavallasse le gambe che adoravo tanto ed i suoi piedi fantastici sempre ben curati .da quanto si e separata si e trasferita nel appartamento a fianco al mio che sono di nostra proprietà e da quel giorno abbiamo stretto un bel rapporto di amicizia ma sempre con le dovute distanze sia per la parentela e sia perché ero fidanzato (anche se me l’avrei sbattuta ugualmente) dopo la fine del mio fidanzamento ci siamo avvicinati tantissimo pranzare insieme cenare prendere il caffè accompagnarla a fare la spesa o compere e persino guardare la TV la sera sul divano insieme .questa estate essendo sola e i miei come ogni estate si trasferiscono nella nostra casa al mare mia madre la invitata come ogni anno a passare l estate con loro ma con in più che quest’anno ci sono pure io da solo come lei con loro ..ci siamo divertiti un casino al mare ho scoperto un amica con cui scherzare e fare baldoria uscire a divertirci fino a scambiarci per una coppia e quando qualche ragazza ci provava lei faceva finta diessere la mia donna sono sincero la cosa mi inintricata molto ..una sera di luglio dopo che ci siamo ritirati ci siamo cambiati io in costume e lei in vestaglia visto che i miei erano fuori per il fine settimana ..messi in veranda in compagnia di una bella birra fresca si parlava di tutto tra risate e confessioni fino a finire alle nostre storie finite .poi lei mi disse : be penso che l hai superata bene la rottura visto che molto spesso la notte hai avuto buone compagnie questo inverno e qualche volta persino dimenticato di tua zia che stava da sola nel altra casa a fianco a guardare la TV senza il suo nipotino preferito non solo dice ancora lei mi toccava sentire i gemini delle tue donne che godevano di te e la tua zia in crisi di astinenza da anni ..a quel punto risposi che sei gelosa ? Lei mi disse gelosa non posso esserlo ma vogliosi di te e dopo tanti anni a vederti uomo e desiderarti e masturbarmi la notte mentre tu scopi e immaginarti mio o essere io quella donna a godere di te apri’ le gambe davanti a me senza mutantine eè vedendomi con il cazzotti duro mi disse ..vuoi costatare sono bagnata anche adesso simone mio e vedo che anche tu hai voglia di me allungo il piede nudo e me lo strofina sul cazzotti duro dicendomi che bello ché mi disse vuoi essere il mio amoroso questa notte? Io risposi lo voglio questa notte e tutte quelle che tu vorrai le con gli occhi felici mi prese per mano ci siamo alzati e stretti in un lungo abbraccio mi sussurro alla orecchio voglio essere tua ti desidero farmi godere come non ho fatto mai sono tua solo tua e dopo mi bacio’ entrambi dentro chiudendo la porta e baciando ci la presi a cavallo e la portai in camera la distesi sul letto io sopra di lei e ci baciando a lungo ci toccammo mai finire lei un lago gi piacere io con il mio cazzotti duro tra le sue mani che sembrava un marmo mi masturbava e scappellava io che sembravo un assetato di sesso voglioso eravamo in estasi quella sua bella pelle liscia profumata il suo seno caldo e sodo i capezzoli due chiodi poi mi distese sulla schiena mi guardo’ come se volesse dirmi avrai il miglior Pompiano della tua vita me lo prese in bocca e fu davvero un sogno sembrava una maestra dei Pompini quando non ne poterti più la presi e la distesi io le allarga le gambe e mi ficcare con la lingua in quella sua bella fico calda gustosa e vogliosi di me 2 volte lei ebbe l organo fino a che mi tirò sui lei mi abbraccio e mi disse adesso viene il bello farmi tua voglio che me la rompi questa fica e tua solo tua aspetta di essere riempita del tuo cazzo grosso gli Poggio la cappella la sua figura era stretta e bagnatissima a quel punto lei mi strinse le gambe intorno al sedere e con forza mi tiro dentro di sè lei butto un grido di piacere ed io sentì il mio cazzo perforarla lei animando si amore mio così sei meraviglioso fantastico spaccati tutta non ti fermare mentre arrivano orgasmi multipli seguiti da urla di piacere godeva Come una matta e più lei godeva e più io la penetravo con forza e piacere sentivo il mio cazzotti immergersi in un pozzo stretto di liquidi ad un tratto ci fermamente un istante tutti sudati con i respiri affannato ci guardami e mi disse se molto di più di come ti immaginavo e ricominciamo a baciarci e la ficcare lentamente poi mi tolse da sopra di lei e mi destesi per farla salire ma lei prima si mise su di me a 69 e ci gustammo aveva un buon sapore cremoso poi mi salì a smozza candela e divento una posseduta con quel cazzotti dentro si impalo comincio a cavalcarmi infuriata il suo seno tra le mie mani la testa all indietro ed orgasmo dopo orgasmo non si fermava dpk un pk si appoggio il suo petto al mio e li incominciai a scoparmela e lei piu gridava e piu io me la scopavo gli prendo le natiche glieli apri e gli ficcare un dito nel culo mi disse sono vergine li amore mio ..era meravigliosa un sogno di una vita diventata realtà la donna che ho sempre desiderato e vogliosa calda passionale come piace a me era perfetta la mia donna selsualmente perfetta a quel punto mi disse vogliamo provarci ? Voglio essere tua al 100% sverginami ma fai piano. La misi a pecorina e cominciai a leccarsi fico e culo la feci rilassare mentre le masturbavo la fica lei Poggio il viso sul cuscino un viso bello e dolce la lubrificanti con olio e li dissi sei pronta e lei rispose si sono pronta vogliosa ma pure inpaurita feci mo tanti tentativi ma lei era troppo rigida fino aquanto non gli entrai la mia grossa cappella e lei grido aia ccazzo e dentro fa male ma mi piace più spingeva più lei si faceva rigida fino al punto che lo rotta era tutto dentro fino alle palle Cominciai ad inculcare il mio cazzo duro dentro fino a che ho raggiunto l orgasmo e gli sburrai tutto dentro la riempì lei stremata si lasciò cadere sulla pancia io mi distesi al suo fianco lei con il suo viso sul mio petto la sua gamba sul mio pene mi bacio e mi disse sei il primo uomo con cui ho goduto così tanto la migliore scoperta della mia vita sei stato fantastico da sta notte in poi sarò solo tua ed io gli risposi sei la mia donna preferita è dopo un ora di sesso sfrenato ci addormentammo abbracciati la mattina seguente ……..ve la racconto i futuro

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Io e mia zia :)

Questa è una vera storia riguardante me è la mia prima volta in assoluto con una donna ossia mia zia. (ogni tanto la chiamerò S.)

Il tutto comincia il venerdì del 31 ottobre del 2005 e io appena quindicenne stavo di prepotenza entrando nel mondo del sesso, iniziai a vedere ogni donna intorno a me non più come un donna ma come un qualcosa con due tette un culo e una figa da scopare e ovviamente questo era dovuto agli ormoni che ormai impazzavano in me. Inutile dire che mi sfondavo di seghe ogni giorno pensando alle mie compagne di classe più porche o spinte delle loro coetanee. Alla fine della terza media una mia compagna di colore addirittura si convinse a farmi una sega nel bagno della scuola ma questa è un altra storia. Ora veniamo a noi:

Quel giorno corrisponde al compleanno di mio cugino che all’ epoca compiva 4 anni e ovviamente mia zia fece una festa di compleanno alla quale venimmo invitati. Avevo da poco iniziato le superiori e le mie compagne di classe avevano già s**tenato una gran voglia in me in quel periodo. Quando arrivammo alla festa e vidi mia zia rimasi esterefatto, era da tanto che non la vedevo ma non me la ricordavo così, saranno stati gli ormoni ma guardandola con quel vestito attillato che lasciava intuire tutte le sue forme mi divenne duro duro (come la coda di un canguro). Lei è una donna sulla trentina non molto alta (1,65) magra, con una terza di seno piccolina e un sedere enorme e ben definito davvero perfetto, ma sproporzionato rispetto al suo corpo. Iniziai quindi ad avere pensieri strani nei confronti di mia zia e avendo letto numerosi racconti erotici i****tuosi tra nipote e zia mi eccitai in maniera evidente e così decisi di andare nel bagno per calmare i bollenti spiriti facendomi una gloriosa sega pensando a quel suo morbido e sodo sedere o a quella figa stretta e depilata tutta bagnata, insomma inutile dire che venni ovunque in quel bagno. Tornai quindi nella sala dove mia zia mi si avvicinò facendomi le solite domande da zia ossia mi chiese come andava la scuola con gli amici e con le ragazze. Io come al solito dicevo che andava tutto bene e le feci i complimenti per il suo incantevole abito, lei arrossi accennando una piccola risata e mi ringraziò. A quel punto si diresse dagli altri ospiti girandosi e offrendomi la bellezza del suo sedere. Andai quindi da mio zio e dato che lui è un giocherellone e io non avevo coetanei in quella festa decidemmo di giocare un po a biliardino. A me mio zio piaceva come carattere e per me era davvero un amico, e mi dispiaceva avere fantasie su sua moglie nonchè mia zia così decisi di riprendere il controllo del mio corpo e mi calmai. Appena rientrammo e vidi quella donna però mi ritornò duro e così iniziai a capire che avevo seriamente un debole per mia zia ed ero sicuro che non mi sarei fermato a farmi delle seghe pensandola.

Iniziai così a immaginare come potevo iniziare un approccio con lei di questo genere e mi riportai alla memoria i vari racconti letti, alcuni usavano la tecnica del “fissare” e vedere se c’è una reazione dal lato opposto, oppure alcuni palpavano pian piano le gambe della zietta salendo sempre più su e vedendo se c’è una reazione. La maggior parte comunque ci aveva provato a casa mentre non c’era nessuno o quasi di sicuro non ad una festa e così pensai che era meglio provarci in un altra situazione magari quad’eravamo un po’ più soli soletti. Quindi durante il compleanno mentre tutti i piccoletti correvano a destra e manca io mi accontentai di stare vicino a mia zia aiutandola nelle faccende e accompagnandola ovunque ero sempre al suo fianco approfittando anche di qualche “strisciata” sedere-pene involontaria quando ci incrociavamo in un passaggio stretto. Ogni volta mi diventava duro e cercavo di non nasconderlo a lei, anzi cercavo di metterlo il più in mostra possibile (sempre e solo a lei ovviamente). Mia zia evidentemente si accorse della mia eccessiva gentilezza, dei miei sguardi sfuggenti sulle sue parti intime e del mio bozzo sul davanti, ma non disse nulla, anzi mi sorrideva come se fosse lusingata da questi miei strani tipi di “complimenti”.

Ad un certo punto ci sedemmo per mangiare ed io ovviamente mi sedetti vicino a lei, durante la cena mi feci coraggio e sotto il tavolo le misi una mano sulla sua gamba, S. non fece nulla come se non fosse successo nulla, allora preso dall adrenalina e dall eccitazione inizio pian piano a risalire con la mano nel suo interno coscia fino ad un mm dalla sua gina. Noto che si morde il labbro e così giungo a destinazione iniziando a massaggiarle il clitoride, dopo una trentina di sec mi toglie la mano guardandomi e dice a voce normale rivolgendosi verso di me:

“D. devo andare a prendere una cosa che ho lasciato su a casa, mi accompagneresti?” e io le risposi
“Certamente, ti accompagno”

Uscimmo quindi dal salone e prendemmo l’ascensore, c’era un silenzio tombale e lì la convinzione che volesse fare del sesso cadde con la preoccupazione che invece voleva solo rimproverarmi in privato.

Arrivati in casa però le cose per fortuna presero una piega diversa

“D. mi hai fatta bagnare tutta, mannaggia tua possibile che ti è venuta tutta oggi la voglia, ora devo cambiarmi tutta”

“Scusami zia e che proprio non so cosa mia sia preso, insomma stasera eri vestita in maniera provocante per un adolescente con gli ormoni impazziti”

“Vabbè dai ti perdono ora però meno chiacchere, vado a cambiarmi”

Finita la frase, si gira dandomi le spalle, si toglie il vestito rimanendo in intimo e sculettando in punta di piedi va nella sua camera. Ero piccolo per capire i messaggi subliminali ma pur non avendo capito per bene mi feci coraggio e mi avvicinai alla porta della camera da letto, la aprii e me la trovai nuda davanti a me. Non feci in tempo manco ad aprir bocca che lei mi venne addosso baciandomi e chiudendo la porta, la buttai sul letto dove continuandoci a baciare lei inizio a spogliarmi.

Mi stacco da quelle labbra carnose per slacciarmi i jeans e lei inizia subito col prendermelo in mano, poi se lo mette in bocca ed io le spingevo la testa più in profondità possibile, quasi si affogava con il mio pene, c’era saliva e umori ovunque ma questo non faceva altro che eccitarci di più, primo round finito dopo 5 min con venuta sulle sue tette e leccata da parte sua. Subito inizio il secondo tra baci passionali molto hard su ogni centimetro del nostro corpo, allora inizio leccandole la figa che era completamente depilata, fradicia e scoprirò anche stretta, lei allora mi fa:

“D. ti prego mettimelo nel culo, sono ancora vergine li, stasera voglio trasgredire in tutto con te”

“Sei una vera troia lo sai?”

“Oohh sii sono la tua troiettaa”

Allora tra i suoi gemiti di piacere iniziano a mischiarsi quelli di dolore ma una volta dentro godiamo più di prima

“D. riempimi ti prego riempimi tutta aaah aahhh”

“Piccola puttana tra un po te lo faccio arrivare in gola il mio nettare, aaah aaaaah sborrooooo”

“Ooooohh siiii riempimi tuttaa sono tuaaaa”

Fu così che le sborrai nel culo, ma non era finita lì mancava il triangolo magico quello dove tutti dicono ruoti il mondo, nel terzo round quindi iniziai a “chiavarla” con foga, i movimenti erano il più veloci e violenti possibili, volevo davvero penetrarla a sangue tanto da non farla camminare come prima e lei nel frattempo gemeva come nei migliori porno, le tirai i capelli per farla soffrire ancora di più e raggiungemmo quasi all’ unisono l’orgasmo, solo che il mio lo dovetti trattenere per versarlo nella sua bocca e lei come le migliori puttane ingoio con quella faccia mista tra godimento e felicità. Continuammo a baciarci e a toccarci nella doccia dove venni dopo una sega veloce per la mia quarta volta di fila nell’ arco di 20 min. Ci rivestimmo e prima di uscire di casa ci concedemmo un ultimo bacio.

Una volta fuori fu tutto come prima ma lei prima di rientrare mi disse

“D. stasera sono stata la tua puttana e vorrei esserla ancora nel futuro, quando hai bisogno di svuotarti chiamami e cercherò di essere disponibile per una bella scopata come questa, ah e ricorda ora io e te siamo amanti non dimenticartelo, potrò essere tua solo lontano da occhi indiscreti quindi fa attenzione, voglio che duri tanto questa nostra relazione sessuale, che dici sei d’accordo?”

“Zia, tu stasera mi hai fatto toccare il cielo con un dito, non pensavo lo volessi anche tu e anch’io voglio fare di tutto per scoparti il più possibile, ti amo S”

“Ti amo anch’io D.”